di Yasmine Accardo – Sulla GNV Splendid, l’ultima nave quarantena messa in mare ed attiva dal 18 febbraio 2021 si sta vivendo una situazione di enorme difficoltà. Sono 800 infatti le persone a bordo, tra cui diverse famiglie con bambini, da oltre due settimane, frequenti gli scontri tra egiziani e marocchini, tunisini, somali ed altri. Diversi atti di autolesionismo, per lo più caratterizzati dall’ingoiare lamette. Tutto in una situazione di confinamento con un personale a bordo minimo ( ed abbiamo usato un eufemismo). Ieri, 8 marzo, la nave è finalmente attraccata a Trapani, dove sono state trasferite 400 persone: tra loro diversi cittadini tunisini e marocchini con respingimento differito o trasferimento in cpr nel solito giro di ammanetta menti a casaccio all’uscita, che ormai denunciamo da diversi mesi,del tutto inascoltati. Le condizioni di vita a bordo rese disastrose anche dalla totale insufficienza nel numero del personale presente, mostrano ancora una volta quanto il sistema nave quarantena sia un abominio. Nessun diritto di domanda di asilo, nessun diritto alla salute. Niente di niente. Le famiglie con bambini molto piccoli a bordo sono preoccupate della situazione, i figli spaventatissimi dalle continue rivolte a bordo: pianti, insonnia, ansia, costretti a vivere in uno spazio ristretto La nave è sporca, pieno di cose per terra gettate alla rinfusa. La mancanza di spazi costringe le persone ad appendere abiti sui corrimano dei corridoi. Una situazione allucinante. A bordo sono stati riscontrati positivi , posti in quarantena. In quali condizioni di assistenza sanitaria ed in quale stato di ansia non osiamo nemmeno immaginarlo. Continuiamo a chiedere con forza la dismissione delle navi quarantena e di far scendere al più presto le famiglie con bambini fortemente stremati da questa ulteriore condizione di privazione della libertà e trattamento degradante per un minore. Chiediamo che venga garantito a tutti il diritto di chiedere la protezione internazionale