La Campagna LasciateCIEntrare si oppone con fermezza ad ogni forma di fascismo e razzismo. Non accettiamo il divieto a manifestare imposto da Minniti. In questo paese esiste ancora il diritto di manifestare anche senza preavviso, come vuole la nostra Costituzione. Riteniamo gravissimo che ANPI, CGIL, ARCI e LIBERA abbiano deciso di non essere presenti alla manifestazione indetta per il 10 Febbraio. Riteniamo grave che un atto di terrorismo perpetrato da un fascio-leghista sia considerato mera follìa o venga addirittura reso atto eroico dalle fazioni di destra e della sinistra complice dell’attuale disastro. Il fascismo è un crimine ed i partiti o i gruppi che ad essi s’ispirano devono essere sciolti ADESSO!
Saremo presenti in piazza a Macerata ed in tutti i luoghi in cui ci si opporrà all’onda fascista che da troppo tempo attraversa il nostro Paese.
Le politiche scellerate di questi anni ed il silenzio complice di chi si dichiarava garante della Costituzione sono responsabili ed hanno di fatto armato le mani degli aggressori determinando i gravissimi atti di violenza che continuano ad aumentare in queste ore.
Per questo, #NOIVIACCUSIAMO!
Di seguito le voci migranti raccolte dalla Campagna che ci testimoniano quanto sia importante scendere in piazza. ORA!
L’impressione è che come al solito nessuno ci giudica per come siamo ma perché siamo stranieri. Non ci considerano individui. Siamo solo un problema. Nessuno cerca di capire davvero cosa succede. Vorrei far riflettere sul fatto che l’accoglienza ha sempre funzionato male e questo ha fatto sì che noi ci trasformassimo in qualcosa di negativo per l’opinione pubblica e non in un valore aggiunto, che è l’unica cosa reale. Si focalizzano solo sulla superficie esposta in televisione e non vogliono entrare nel vero volto dello straniero. Questo non significa che non siamo accusabili, siamo persone e possiamo sbagliare,non difendiamo i criminali ma chiediamo che venga guardato il delitto del singolo senza generalizzare ad un’intera comunità. Noi siamo soprattutto persone responsabili ed evitiamo il male e cerchiamo anche di far ragionare quelli che tra di noi sbagliano. Come accade in tutte i popoli del mondo, in tutti gli stati. Diventerà sempre più frequente questa situazione di segregazione che stiamo vivendo finchè i politici non troveranno una posizione chiara e onesta su quello che accade nella realtà e la smetteranno quindi di alterare la realtà. Kone Sono stanca di avere problemi, di essere maltrattata. Qui devi sempre combattere : in questura devi fare file lunghissime al freddo e nemmeno riesci ad avere un appuntamento, con la gente per strada, quando cerchi lavoro. Abbiamo sempre il problema del documento e poi tutti i problemi della gente normale. Perche noi non siamo normali per questo paese. Siamo stranieri. Le leggi di questo Paese ci mettono solo dentro problemi. Dobbiamo aspettare per qualsiasi cosa. Ci trattano come spazzatura. Non siamo umani. C’è una legge che punisce una persona quando uccide, perché un uomo comune deve sostituirsi alla legge e sparare a chi non ha fatto niente? Perché devo avere paura se un mio compaesano fa uno sbaglio grande. IO non ho fatto niente di male. Sono una donna e anzi anche io ho bisogno di essere protetta contro chi vuole abusare di me. Parlo sia agli stranieri che agli italiani: Abbiamo tutti bisogno di Rispetto. Se uno fa il male è il giudice che giudica, di qualsiasi colore sia e basta. Io sono soltanto Lima. Lima Penso tante cose di quello che è successo a Macerata. Io penso che diventa sempre più difficile qui. Io ho paura per tutti noi, perché abbiamo fatto tante cose: la scuola, la formazione. Ci siamo impegnati tanto in questo periodo. Adesso ho molta paura, ogni volta che uno di noi fa una cosa brutta, paghiamo tutti. Mi dispiace perché io sono un migrante, mi sono sentito accolto bene e la mia accoglienza è stata positiva. Ho conosciuto tanti italiani e siamo diventati amici, ho fatto volontariato. A me piace l’Italia Ho sentito che avevano sparato, tra le persone colpite c’è anche un gambiano come me, che non c’entrava niente. Prima pensavo che la persona che ha sparato è pazza. Dopo ho capito che il problema è il razzismo. Kamba Abbiamo sentito che un nigeriano ha ucciso una donna. E ora starà in carcere per 20 anni. Dieu merci. Poi abbiamo visto questa persona che ha sparato a 6 africani. Ma Perché? E’ tutto troppo complicato. Ma è molto grave. Cosa rischiamo noi adesso? E perché? Ablo What this boy did is crazy but if this thing happened is because the situation in Macerata is difficult. Many people are in the street because it’s very easy that they send you out of a project and you don’t feel to be protected. Nobody among us support what this man did because we know that what he did is wrong, bad and against any human behavior. People have to understand that we don’t support him and we are not like him. But in Macerata the problem is above all that you ca go out from a project without reason and nobody will stand for you, it’s not like the other cities. It’s for this that you find many people at Giardini Ibrahim Mi sento in prima persona coinvolto perchè è un nigeriano la causa di tutto ed io sono nigeriano. Nella mia cultura l’aspetto morale è molto importante ed anche se facciamo finta di no, la nostra cultura la stiamo buttando nel cesso per i soldi.. Nyong Inyang Io ho due bambini da crescere.  Già la mia vita è molto difficile. Mi dispiace per quello che è successo per colpa di questo nigeriano.  ma non siamo uguali non possiamo prendercela con gli altri senza motivo. Cosa ne sa la persona che ha sparato che l’uomo o la donna che ha colpito non aveva già molti altri problemi?e adesso si trova pure ferito e dolorante. La vita è diventata pericolosa dappertutto qui. Che possiamo fare? Solo pazienza..ma questa  ha un limite. Maria prega per noi. Non possiamo dire oggi è meglio di ieri. Non possiamo. HO sempre più paura. Fa tutto paura. Fa davvero paura. Che dobbiamo fare? Restare in buona salute e combattere. Rasmata