Il 17 dicembre 2016, in diverse città d' Italia, rifugiati e solidali si troveranno insieme, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dei/delle Migranti.
I rifugiati del Centro di "Accoglienza" di Bresso usciranno ancora una volta dal loro campo circondato dal filo spinato per denunciare le condizioni in cui sono costretti a vivere.
Da mesi chiedono a una sola voce i documenti per poter restare in Italia, ovvero per potersi ricostruire una vita: semplicemente una vita dignitosa in questo paese, fatta di diritto a lavoro, alla salute e di un tetto sopra la testa.
Un mese fa, in seguito a una partecipatissima e colorata manifestazione, una delegazione di rifugiati del Centro di Bresso e di solidali della rete People Before Borders è stata ricevuta dal Prefetto di Milano Alessandro Marangoni, il quale si è assunto ufficalmente un ruolo in questa situazione.
Abbiamo chiesto al Prefetto di farci pervenire una risposta entro Natale: perchè con l'arrivo del freddo invernale, la vita nel campo, in un'attesa perenne che svuota il senso alle giornate, è ancora più difficile da reggere.
Se non arriverà una risposta entro quella data, lo diciamo sin da ora: torneremo a manifestare davanti alla Prefettura, fino a che non otterremo soluzioni concrete!
Ma abbiamo una sola e grande forza dalla nostra parte: la solidarietà.
Sappiamo che soltanto uniti, solidali tra di noi, possiamo riconquistare i nostri diritti, e non lasciare indietro chi sta peggio di noi.
Così il 17, partecipiamo con entusiasmo al corteo lanciato da Zona 8 Solidale insieme ai rifugiati della Caserma Montello: 17 Dicembre Stop War Not People. Qui nessuno è straniero!
Che decine di altre reti solidali fioriscano sul territorio milanese e si connettano tra loro!
La Campagna LasciateCIEntrare aderisce e sostiene la manifestazione.
Qui nessuno è straniero, le persone valogono più dei loro confini.
#SolidarityOurForce
#WelcomeRefugees